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Ascoltare il Territorio
per “scoprire” i tesori musicali
dell’Oltrepò Mantovano

Scorrendo i dati emersi dalla ‘mappatura delle realtà musicali del territorio’, raccolti anche intervistando tantissimi cittadini dell’Oltrepò, emerge una realtà dinamica fatta di scuole di musica, bande, cori, cantori e suonatori legati alle tradizioni popolari, orchestre e intrattenitori legati all’universo delle serate di ballo liscio, dj che fanno divertire e ballare il loro pubblico, artisti di strada, jazzisti, musicisti di successo in ambito pop e rock e una costellazione di gruppi musicali di base che dalle sale prove a volte fanno sentire le loro proposte, esperienze di teatro musicale e legate al musical, voci dell’opera lirica, concertisti e compositori nell’ambito della musica classica, organisti, campanari e sagristi, liutai e costruttori/riparatori di strumenti, uno sparuto gruppo di musicologi e pubblicisti, oltre ad alcune figure di musicoterapeuti e musicoterapisti che promuovono il benessere partendo dal mondo dei suoni; e, poi, produttori e gestori di studi di registrazione, organizzatori di eventi, tecnici, e, ultimi solo in ordine di arrivo, i nuovi cittadini appartenenti alle comunità straniere presenti sul territorio che si esprimono in musica oppure organizzano momenti a carattere musicale.

Una realtà, quindi, fatta di persone ma anche di spazi e contesti, una realtà che ha anche una profondità storica dalla quale emergono figure e avvenimenti che negli ultimi secoli hanno avuto un certo rilievo. Un campo questo che necessiterebbe di una accurata indagine da parte di musicologi, al fine di ricostruire i passi che ci hanno portato ad essere, anche in musica, quello che siamo.

Fabrizio Nosari
Presidente Consorzio Oltrepò Mantovano